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La Città delle cento feste - feste, tradizioni e culti religiosi ad Acireale
(edizioni La Rocca) - 2011 (180 pagine)
Acireale è denominata città delle cento campane per la numerosa presenza nei diversi secoli di chiese ed istituti religiosi. Tante chiese e quindi tante feste religiose. Culti antichi, alcuni tramontati altri ancora vivi, che resistono con le loro tradizioni ai tempi moderni, altri ancora di recente istituzione. Feste e tradizioni che fanno di Acireale una città sempre in festa. A contorno delle feste ci sono le tradizioni culinarie, i proverbi e i modi di dire, i luoghi di culto, i personaggi che hanno operato per le feste e tutti gli elementi (folkloristici e religiosi) che ruotano attorno alle ricorrenze. Nel dettaglio sono analizzate tutte le feste che si sviluppano nel territorio acese, da quelle maggiori come la festa di san Sebastiano e santa Venera, alle cosiddette minori, a quelle delle frazioni. Un lungo cammino che scandisce il calendario con appuntamenti tra il sacro e il profano dal sapore ancestrale che i nostri padri hanno voluto tramandarci nei secoli affinché li possiamo trasmettere alle nuove generazioni.

Pia Unione delle Guardie d'Onore al santo Sepolcro di Acireale - 2011 (36 pagine)
Libretto commemorativo deil primo centenario di fondazione della Pia Unione delle Guardie d’Onore al Santo Sepolcro che opera nella Basilica acese dei Santi Pietro e Paolo. La Pia Unione è stata fondata nel 1911 dalla confraternita del SS. Crocifisso col compito di portare in processione il simulacro del Cristo Morto e di partecipare alle celebrazioni che caratterizzano la Settimana Santa. I membri tutti uomini vestono un abito nero cinto da una fascia rossa con impressi i simboli della passione e in testa durante tutte le funzioni portano una corona di spine.

Acireale-viaggio nella storia, nel barocco, nei tesori d’arte e nelle tradizioni della città di Aci e Galatea
(Edizioni La Rocca) - 2013 (144 pagine)
La città di Acireale, guardata attraverso la lente di ingrandimento, è l’argomento sviluppato in questo libro-guida. Della città siciliana sono trattati i cenni storici, artistici, tradizionali e del territorio in una veste moderna e innovativa, intuitiva e colorata. Chiese e palazzi sono virtualmente aperti al lettore e approfonditi attraverso numerose immagini, disegni planimetrici e schede tecniche. Nel volume trovano spazio le numerose frazioni di Acireale, le tradizioni religiose, il famoso carnevale, la cucina tipica locale, i detti tipici della zona e i personaggi famosi acesi. Numerosi itinerari artistici e naturalistici sono approfonditi e curati nei dettagli, per meglio capire le attrazioni principali e il loro collocamento nella città. Il libro rappresenta una precisa guida per i turisti, ma soprattutto una dettagliata ricerca per meglio conoscere la città di Aci e Galatea anche attraverso informazioni e dettagli inediti ai più sconosciuti.

50° anniversario del primo passaggio del fercolo di san Sebastiano dal viale Regina Margherita - 2014 - (24 pagine)
Libretto commemorativo di 50 anni del passaggio del fercolo con san Sebastiano dal viale Regina Margherita di Acireale. La storia del passaggio del fercolo durante la grande festa acese del 20 gennaio da quella che viene definita la zona del viale Regina Margherita, sviluppo moderno dell’antico quartiere dei “Cappuccini”. Il primo strappo al rigido programma della festa avvenne nel 1964 quando ancora esisteva il cosiddetto “purticatazzu”, nome che identificava il grande portone del palazzo Angelo Rossi Bonanno (costruito a fine ‘800) che chiudeva la via Paolo Vasta. Aneddoti, vicende e personaggi di questa tradizione.

Pietro Paolo Vasta - La volta della Basilica di San Sebastiano in Acireale - 2021 (56 pagine)
Il testo indaga nella storia e nei dettagli di uno degli affreschi più vivaci e brillanti del Settecento siciliano. Racconta i protagonisti di questa opera corale realizzata del pittore acese Pietro Paolo Vasta. Attraverso l’affresco della volta sono tracciate brevemente anche l’avventurosa vita di questo pittore, troppo spesso sottovalutato, e le vicende di Acireale nel Settecento.

La chiesa vecchia di San Sebastiano - La chiesa di Sant'Antonio di Padova in Acireale - 2022 (122 pagine)
La chiesa di Sant'Antonio di Padova è una delle più antiche di Acireale. È stata edificata alla fine del ‘400 dedicandola a San Sebastiano, che a quel tempo era invocato dai fedeli per proteggere dalla peste. A metà del ‘600 la confraternita di San Sebastiano
costruì l’attuale Basilica e donò la vecchia chiesa alla congrega di Sant’Antonio di Padova, che era senza una sede. Il terremoto del 1693 distrusse quasi totalmente la chiesa, che fu riedificata come la vediamo oggi. L’interno custodisce uno straordinario tesoro d’arte. Nella volta si trovano gli utimi affreschi di Pietro Paolo Vasta, il maggiore pittore siciliano del ‘700. Il libro traccia, attraverso una accurata ricerca documentale, la storia di questa piccola ma preziosa chiesa che, tra momenti di splendore e altri di oblio, rappresenta un’importante testimonianza dell’antico culto per San Sebastiano e della devozione, ancora molto sentita, per Sant’Antonio di Padova. La prefazione è curata dal vescovo della diocesi di Acireale mons. Antonino Raspanti.